1° Parte - SPIONAGGIO E CONTROSPIONAGGIO: LE INDAGINI AZIENDALI
Mi occupo di indagini ormai da più di 20 anni e per ogni investigatore con la "I" maiuscola quale ritengo di essere non poteva mancare l'interesse per una materia, quella dello Spionaggio appunto, che ha ispirato la fantasia dei più grandi registi del secolo, inscenando fatti di cronaca o comunque con basi di indiscutibile verità.
COSA SIGNIFICA "SPIONAGGIO"
Spionaggio, in francese“espionage” è quell’attività di acquisizione prove in modo clandestino e a volte illecito, per scopi propri o altrui (mandanti), informazioni che dovrebbero dunque rimanere riservate e nella disponibilità del solo titolare del diritto di possederle.
Ne esistono diverse definizioni in base allo specifico settore a cui tali attività si rivolgono. Per far alcuni semplici esempi possiamo ricordare:
- Spionaggio informatico
- Spionaggio militare
Il mio articolo non ambisce ad essere un’analisi approfondita di qualsivoglia settore ma cercherà di chiarire al lettore i significati, le attività e le definizioni di alcuni termini troppe volte confusi anche dai miei stessi colleghi e ancor di più dal pensiero comune.
Ovviamente per motivi di economicità dell’articolo in termini di estensione concentrerò l’attenzione sulle attività di Spionaggio di cui può essere incaricata un’agenzia investigativa come quella di cui sono Titolare: Lo spionaggio industriale.
Proprio partendo da questo termine, posso dirvi che già è stato commesso un errore.
Lo spionaggio industriale è pratica diffusa ma illecita in quanto è volta a procurare notizie riservate e sensibili su attività strategico - progettuali, produttive e operative di un’azienda come ad esempio i segreti industriali, i brevetti, le varie tecnologie di fabbricazione o le operazioni commerciali. Se ne deduce che, parlando da Investigatore Privato posso dirvi che tali azioni sono, come già anticipato, illecite e quindi non eseguibili da un’agenzia investigativa. Quello che invece noi Detective Italiani possiamo fare è il c.d. Controspionaggio industriale, ma di questo vi parlerò più avanti.
Una domanda nasce spontanea: Chi pone in essere fisicamente le attività di Spionaggio industriale? E chi è/sono i mandanti/committenti di tale interesse?
I mandanti, come è facilmente intuibile, sono i vari competitor, gruppi industriali interessati ad avere informazioni per “anticipare” le mosse dell’altro o ad esempio per accaparrarsi progetti tecnologici altrui al fine di trarne vantaggio.
Ora veniamo al dunque. Le spie possono essere interne o esterne. Già il nome definisce il soggetto agente:
- Spia interna è un dipendente, ad esempio, che funge da talpa, da informatore per il mandante che mediante corruzione lo invoglia a portare fuori dati e informazioni riservate.
- Spia esterna è colui che, incaricato da un committente, o il committente stesso, ruba informazioni e segreti per anticipare mosse della concorrenza o rubare brevetti che hanno ovviamente un potenziale economico.
Si parla di spionaggio c.d. aziendale quando i segreti rubati alle aziende riguardano prezzi di merci, stili di vendita e marketing e procedure logistiche. In questi casi , ad esempio, la spia potrebbe fingersi un acquirente interessato ai prodotti commercializzati.
Un investigatore privato cosa può fare quando un’azienda si sente bersaglio di spionaggio?
Per la risposta leggete l’articolo che pubblicherò nei prossimi giorni, per ora occhi aperti, le spie sono ovunque e la prossima volta vi dirò anche come capire chi lo è!
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